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robert pettena

   

Solid Reggae Foundation, 2003
video projection, mixed media
Solid Reggae Foundation, 2003
proiezione video, tecnica mista

Exhibitions (selection)
1999 Robert Pettena, STAProject, Florence
2000 And dance around in your bones, Galleria Interno & Dum Dum, Bologna
2002 Five (un)ambiguous statements, Galleria Alessandro de March
2003 Spread in Prato, a site specific project in Prato
2003 Palazzo delle Libertà, Palazzo delle Papesse, Siena

 

 

 

His works re-create environments and locations that present an intensely meaningful perception of reality, often using a video recorder or photography. “When I film with a recorder, or take a photo, I try to create a relationship with the object in front of me, and to represent the object as it appears and interacts with its surroundings. Often its interior significance does not correspond to its exterior. The interior and the external body of an object frequently do not communicate at all, on the contrary, they diverge and become two extreme aspects of the same image that live, however, in complete harmony."

"I have always portrayed the interior/exterior duality in my works. (...) When this apparent separation is dissolved, the two components are forced to communicate. Normally objects do not reveal their interior, as if to prevent the observer from perceiving the existing relationship and what it conceals. And communication between our own interior and exterior is not reflective - there is no correspondence between thought and what we succeed in transmitting. The relationship does exist however, and operates according to rules that most people cannot understand; the relationship between the two parts of our being continues to surprise us and forces us to reflect.” (R. Pettena.)

In his work he therefore seeks to retrace the roots of this communication at the point where the circumstances of reality has severed them; it is a process of interrogation which uses images to reveal the precise meaning of the representation. The iconographical, untouchable aspect of the image is less important; reality is described not for what we see in it but for what the presence of the objects suggests. The re-interpretation of our vision becomes a disturbing discovery of our sight.

The work presented at Uscita Pistoia >was created exclusively for this event. “Solid Reggae Foundation is supposed to be a party with friends, Giuseppe or Joe’s place, a place where you meet.The work is a moment of sharing and planned artistic experiences. The van, equipped with an entirely autonomous audio system, video and DVD player, needing only a generously offered electrical socket, bursts into the party and is a joyously disturbing element projecting the dances, warmed by an enormous fireplace like the one painted on the wall by Geppetto.

Like all dances, the steps are repeated, creating an almost hypnotic pattern, seeming to leave behind the real context - the irresistible game of steps and sticks beating to the rhythm of reggae ends in a burst of laughter that catapults us back to everyday life.

Performance title: Solid Reggae Foundation
Technique: video and performance
Year: created for Uscita Pistoia
Saturday 11 October 2003 at 6pm
Length: as long as the guests can keep going.

Robert Pettena was born in Pembury (GB), 1970, he lives and works in Florence.

 

 

 

I suoi lavori ricreano ambienti, spazi, ad individuare una percezione estremamente suggestiva del reale, spesso attraverso l’uso della video-riprese o fotografie. “Mentre riprendo con la telecamera o scatto una foto, cerco di entrare in relazione con l’oggetto che ho di fronte e rappresentare l’oggetto come ‘appare’ e interagisce con lo spazio. Spesso il suo significato interno non corrisponde a quello esterno. Interno ed esterno di un corpo di un oggetto spesso non dialogano affatto, anzi divergono, e diventano due aspetti estremi della stessa immagine che tuttavia convive perfettamente.

Nei miei lavori ho sempre mostrato la dualità interno/esterno. (…) Quando l’apparente separazione si dissolve le due componenti sono costrette a dialogare. Di norma gli oggetti non mostrano il loro interno come per impedire all’osservatore di percepire la relazione esistente e ciò che essa riveste. Anche la comunicazione tra il nostro interno ed il nostro esterno non è speculare, non c’è corrispondenza tra pensiero e ciò che riusciamo a trasmettere. Il legame tuttavia esiste e funziona secondo regole che ci sfuggono oscure ai più: il rapporto tra le due parti del nostro essere ci riserva sorprese e ci costringe ad indagare.” (R. Pettena)

Il suo è quindi un lavoro che recupera le radici del linguaggio lì dove la contingenza del reale le ha recise, è un fare inquisitorio che disvela, attraverso immagini, il senso stesso della rappresentazione. Viene meno il senso iconico proibitorio dell’immagine, la realtà è descritta non per quello che in essa vediamo, ma per ciò che la suggestione degli oggetti ci suggerisce. La riprogettazione della nostra visione si identifica come scoperta inquietante del nostro sguardo.Il lavoro presentato ad Uscita Pistoia è stato creato dall’artista esclusivamente per questo evento…“

Solid Reggae Foundation vuole essere una festa tra amici, il piazzale di Giuseppe il luogo d’incontro, lo studio il momento di condivisione e di meditate esperienze artistiche.L’irruzione all’interno della festa con il furgoncino equipaggiato di impianto audio, video proiettore, lettore dvd, assolutamente autonomo, dipendente solo da una presa di corrente gentilmente offerta, è un gioioso elemento di disturbo per proiettare l’inizio delle danze, scaldati da un enorme caminetto come quello dipinto sul muro da Geppetto.

Come tutte le danze i passi si ripetono quasi a costruire un disegno ipnotico, che apparentemente si allontana dal contesto reale, l’irresistibile gioco di passi e di bastoni battuti a ritmo di reggae terminano con un'enorme risata che ci catapulta nel quotidiano.

Titolo della performance: Solid Reggae Foundation
Tecnica: video performance
Anno: creato per “Uscita Pistoia”
Il sabato 11 ottobre 2003 ore 18.00
Tempo: limitato alla sopportazione degli invitati.

Robert Pettena nasce a Pembury (GB), 1970, vive e risiede a Firenze.