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Tra le principali mostre personali: nel
1998: FWD: Italia, Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena;
No Casting, Galleria Continua, San Gimigmano; nel 1999: Istituto Italiano
di Cultura, Colonia; nel 2000: Cargo, Maschio Angioino, Napoli; CGAC,
Centro Gallego de Arte Contemporáneo, Santiago de Compostela; Italia en
ARCO-Project Rooms, Madrid; nel 2001: Placet for The Show, Heidelberg
Kunstverein, Heidelberg; nel 2002: Terraforming, Fondazione Teseco per
l’arte, Pisa; nel 2004: Outside, Palazzo Bricherasio, Torino, Palais de
Tokyo, Parigi; Estructura de monologo, Museo Casal Solleric, Palma di
Maiorca; ARCO 04, Madrid; nel 2005: Polvere di spezie e altri spazi, Photology,
Milano; Monologue Patterns, Hotel Bulgari, Milano; Gaps and Other Projects,
Galleria Max Estrella, Madrid.
Tra le principali mostre collettive: nel 1996: Mutoidi. Mutazione Rarefazione
Sparizione, Maschio Angioino, Napoli; nel 1997: Generazione media, Palazzo
della Triennale, Milano; nel 1998: Pre-Millenium Tension, Fabbrica Eos,
Milano; nel 1999: Molteplicitŕ, Fondazione Adriano Olivetti, Roma; Lo
spazio delle arti visive nella civiltŕ multimediale, XII Quadriennale,
Palazzo delle Esposizioni, Roma; In uso, Fondazione Michetti, Pescara;
Il sentimento del 2000. Arte e foto 1960-2000, Palazzo della Triennale,
Milano; nel 2000: 3nds: Milano, Salara, Bologna; Fantapop, Fondazione
Bevilacqua La Masa, Venezia; No Confines, Londra, Parigi, Madrid, Milano,
Berlino; Simili, De Chiara-Stuart Gallery, New York; The Sky is The Limit,
Biennale di Taiwan, Tapei; nel 2001: Bbbrathless, Lombard-Freid Fine Arts,
New York; Cuerpo y pecado. El arte es la virtud de la comunicación, nell’ambito
della Bienal de Valencia; Comunicación entre las artes, Bienal de Valencia,
Valencia ; Platea dell’umanitŕ, La Biennale di Venezia, Venezia; Arte
all’arte, Galleria Arte Contiunua, San Gimignano; nel 2002: Ouverture,
Palais de Tokyo, Paris; De gustibus, Palazzo delle Papesse Centro Arte
Contemporanea, Siena; Collezione permanente. Nuove acquisizioni, Centro
per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato; Nuovo spazio italiano, MaRT,
Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Palazzo delle
Albere, Trento; nel 2003: Belvedere dell’arte / Orizzonti, Forte Belvedere,
Firenze; Assenze / Presenze, Le Botanique - Centre Culturel de la Communautč
Française Walloine, Bruxelles; nel 2004: Sonde, Palazzo Fabroni arti visive
contemporanee, Pistoia; Orizzonti aperti. Da Felice Casorati a Vanessa
Beecroft, Palazzo Forti, Verona; Le opere e i giorni, Certosa di San Lorenzo,
Padula; Object Versus Design, Musée d’Art Moderne, Saint-Etienne; Spazi
Atti / Fitting Space. 7 artisti italiani alle prese con la trasformazione
dei luoghi, PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; nel 2005: SPACE
– Now and Then, AaBé, Factories, Tilburg; Alice nel Castello delle meraviglie,
Castello Sforzesco, Milano; Pensieri sul relativismo, Villa Tonda, Ansedonia;
La Biennale di Venezia, Premio DARC per la giovane arte italiana 2004-2005,
Padiglione Venezia, Venezia; Manmano, Galleria Continua, Pechino; Art-chitecture
of Change, Isola art center, Stecca degli artigiani, Milano; Lo sguardo
italiano, Rotonda della Besana, Milano; Domicilio, Musée d’art moderne
St.Etienne, Metropole, St. Etienne; Young Italian Art – Premio A. Fabbri,
Kunsthalle Göppingen, Göppingen.
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